Uno dei luoghi più simpatici per concludere affari è il ristorante. La possibilità di avere al tavolo per un momento conviviale, chi, per rapporti diversi di lavoro ha in gioco uno scambio delicato è da cogliere nel migliore dei modi.
Nella mia città adoro pranzare alla Trattoria Croce di Malta, Piazza Castello. Lo chef albanese Gentjan Perndreca, detto Ghenti, con piatti tradizionali lombardi e non solo, riesce a trasmettere nei piatti emozioni equilibrate e giuste per una chiacchierata formale. La proposta dei vini è altrettanto di qualità.
I PIATTI
Battuta di fassona con fonduta di gorgonzola dolce e piccante
Risotto al radicchio
L’ABBINAMENTO
Wine Princess ha scelto di abbinare a questi piatti i vini della Cantina di Monsupello (Torricella Verzate) PV.
Monsupello è la realtà simbolo per la produzione di Pinot Nero metodo classico in Oltrepò Pavese. E in generale dell’utilizzo del Pinot nero in modo eccellente.
Monsupello Pinot nero nature pas dosè
Una bollicina con una nota minerale, ma soprattutto una bella complessità a naso e bocca.
Chi deve berlo: gli amanti delle bollicine fini.
Quando berlo: aperitivo, ma anche tutto pasto. Permette di pulire la bocca, con la bollicina fine, e lasciare una sensazione di aromaticità equilibrata.
Occasione imperdibile: la sera, rientrati da una giornata intensa è difficile, con qualsiasi pietanza vi regalerà un pizzico di briosa allegria!
Monsupello junior Pinot nero vinificato in rosso
Pinot nero giovane con una struttura e finezza davvero piacevole.
Chi deve berlo: gli amanti di un vino facile, per abbinare un piatto non troppo complesso.
Quando berlo: abbinato a piatti di cucina “casalinga” 3.0 come la chiama Wine Princess, la cucina di oggi con il poco tempo che rimane dopo il lavoro! Carne ai ferri, risotto o pasta con verdure di stagione.
Occasione imperdibile: metterlo a tavola con amici che amano il vino! Poi presentare questo Pinot nero dell’Oltrepò come il “piccolo” prodotto ma di una grande uvaggio, darà un tono di eleganza al vostro pranzo!
God save the wine!