Fongaro e’ sinonimo di Lessinia, la fascia montuosa a nord di Verona che si estende tra la Val d’Adige, la Valle dei Ronchi, la Valle dell’Agno e l’alta pianura veronese. La particolarità è la conformazione collinare formata da tanti piccoli vulcani spenti. L’azienda Fongaro è biologica e si trova a Roncà, 400 metri di altitudine.
I vigneti di proprietà sono un incrocio Manzoni, Riesling Renano, Chardonnay, Pinot bianco e Durella: è proprio quest’ultimo il vitigno principe della sua storia. Tanita Danese, padrona di casa, ne parla con entusiasmo e mi rivela quanto in passato questo vitigno fosse prodotto per la quantità e per la poca qualità. Nella zona, dopo anni di tentativi, oggi è lei ed altri pochi produttori ad aver riqualificato quest’uva, posizionandola al pari di altre uve da Metodo Classico.
La cantina di Tanita è oggi in completa ristrutturazione e la nuova struttura sarà pronta a fine 2022. Qui produce solo spumanti Metodo Classico: quattro 100% Durella, due 85% Durella, 15% incrocio Manzoni e 5% Chardonnay. La lunga permanenza sui lieviti è una precisa scelta aziendale: sopra i 48 mesi.
Per me il vino rappresentativo dello stile Fongaro e’ il Pas Dosè 2017, spumante Lessini Durella Riserva DOC, etichetta verde. Ha un colore giallo davvero intenso, con riflessi dorati, perlage fine e persistente, il profumo è elegante e complesso, con note di miele.
Ideale come aperitivo, ottimo in abbinamento a salumi e formaggi di media stagionatura.
God Save Tanita e la sua “vulcanica energia” per promuovere un vitigno che fa parte delle eccellenze italiane… Brava Tanita!