Vivere un concerto durante il Collisioni Festival a Barolo, è una delle cose da fare nella vita.
17 Luglio, Robbie Williams chiama a sé 9.000 persone per il suo show in una delle piazze più affascinanti delle Langhe.
Bellissime durante l’inverno, per la particolare nebbia da cui deriva il nome dell’uva nebbiolo, ma meravigliose d’estate per la loro rigogliosità.
Arrivare a piedi alla Cantina dei Marchesi di Barolo è un piacere.
La visita inizia con la spiegazione della nascita della Cantina grazie alla famiglia Falletti che 200 anni fa inizia un cammino verso l’eccellenza del Barolo. Passeggiando tra le decine di botti da 185 Ettolitri, significa 26.000 bottiglie per botte, si arriva alla cantina delle barrique, dove sono esposte sia le botti storiche sia quelle più recenti… Un paradiso dell’invecchiamento!
La degustazione al piano superiore è curata da un personale molto preparato, e la proposta dei tre Baroli è a dir poco esaltante…
Wine Princess ha degustato per voi:
BAROLO TRADIZIONALE 2012
BAROLO CRU SARMASSA 2011
BAROLO RISERVA 2010
Il Barolo degli antichi poderi dei Marchesi di Barolo è prodotto con uve che provengono esclusivamente dai vigneti di proprietà posti nel comune di Barolo.
Il vitigno è Nebbiolo, e il suo nome deriva proprio dalla foschia sui colli di produzione.
Per essere chiamato Barolo deve essere sottoposto ad un periodo di invecchiamento di almeno tre anni e conservato almeno due anni in botti di rovere o castagno.
Robbie facci sognare…
Finita la visita, la passeggiata verso la piazza del concerto in un clima di spensieratezza davvero unico e Robbie Williams, sul palco a cantare 21 canzoni, “affinate da anni” come quelle dei Take That e più recenti come quello dedicate ai figli.
Un tramonto con sottofondo musicale, dietro al castello di Barolo, davvero speciale.
Il connubio tra arte, musica e vino in questa occasione è memorabile… e Robbie Williams ha apprezzato, facendosi servire dopo il concerto un Barolo del 1974, suo anno di nascita. La classe non è acqua, è anche vino!
Un suggerimento per chi vuol conoscere meglio questo straordinario vino è quello di vedere il film BAROLO BOYS (Storia di una rivoluzione – 1983).
In questo documentario, si possono conoscere i personaggi che hanno davvero dato la svolta a questo meraviglioso Nettare di Bacco: Elio Altare, Chiara Boschis, Giorgio Rovetti, Roberto Voerzio; Ceretto, Marta Rinaldi Beppe Rinaldi e tanti altri…
Wine Princess consiglia
Chi deve berlo: Tutti! E’ un delitto non assaggiarlo una volta nella vita!
Quando berlo: In inverno, davanti ad un primo piatto strutturato come i Ravioli del Plin oppure carni rosse, bolliti, brasati e selvaggina.
Occasione imperdibile: In un’enoteca che lo serva al bicchiere… bisogna sfruttare l’opportunità di poterlo degustare senza l’impegno dell’acquisto dell’intera bottiglia!
e per finire… il Barolo preferito da Wine Princess
Wine Princess ha avuto la fortuna nel 2011 di assaggiare una verticale di Giacomo Conterino: il BAROLO MONFORTINO, anni 1959 / 1974 / 1979 / 1982 / 1988 / 1990.
Degustazione fatta a TORINO AIS PIEMONTE con Mauro Carosso nel 2011. Una delle degustazioni migliori nella vita!
God save Barolo!