> “L’arte di bere il vino e vivere felici” di Gigi Padovani
Questo è uno degli ultimi libri che ho letto… leggero e alla portata di tutti.
E’ un libro che svela, senza troppi tecnicismi, i segreti per una degustazione meditata, fatta da persone con energia positiva ed entusiasmo di vita!
Gigi Padovani apre ogni capitolo con un aforisma, che sapete… mi piacciono tanto!
Inizia con il consigliare l’utilizzo del cuore e della testa, per scegliere un bianco o un rosso. Per descrivere la colorazione del vino parla di pelle dell’uva, non di buccia. I capitoli sulle forme del vetro e delle etichette sono davvero didattici.
Consultarlo prima di preparare la tavola per ospitare gli amici vi farà fare un’ottima figura. Gigi nel quarto capitolo affronta in modo davvero divertente l’arte di stappare e la citazione di uno scrittore americano a tal proposito è davvero azzeccata.
Il semplice gesto di aprire una bottiglia di vino ha procurato più felicità all’umanità di tutti i governi della storia mondiale!
- cit. Jim Harrison
E’ davvero così!
Il libro prosegue poi con le temperature a cui noi sommelier teniamo tanto… E vi assicuro che non è fatto per sottolineare la nostra “enocultura”, ma solo perché la temperatura è davvero importante. Il gusto del vino esprime il massimo quando ben servito! E’ un atto di rispetto verso il vignaiolo che lo ha prodotto, verso la terra da cui proviene, ma soprattutto un atto d’amore verso di voi! Una bollicina calda, cioè sotto 8 gradi, è un delitto!
E allora ecco le temperature consigliate:
16-18°C
Vini rossi di grande struttura affinati a lungo: Barolo, Barbaresco, Brunello di Montalcino, Amarone, Sagrantino di Montefalco…
14-16°C
Vini rossi di media struttura, rosati più tannici, passiti invecchiati o vini addizionati di alcol: Valpolicella, Taurasi, Nero d’Avola, Cerasuolo rosé, Marsala o Sauternes.
10-12°C
Vini Bianchi più maturi: Friuliano invecchiato, Timorasso, Lugana; rosati giovani: Bardolino.
8-10 °C
Vini bianchi giovani, passiti, spumanti: Greco di Tufo, Vermentino, Passito di Pantelleria, Franciacorta, Trento Doc, Champagne…
Nel capitolo sui profumi del vino, poi la citazione di Cesare Pavese (1908- 1950) Da “Il compagno”:
Tre nasi son quel che ci vuole per bere il Barolo…
Bellissima la descrizione della ruota degli aromi. E anche qui il suggerimento è portare il libro a tavola e “giocare” con gli amici a riconoscere difetti e pregi!
Il libro termina con il capitolo “bere con arte”, “dialoghi con il cibo” e, nell’ultimo capitolo, la descrizione di chi beve e la geografia del bere nel mondo è davvero singolare!
Tuttavia, il pezzo del libro che adoro è la descrizione della passione per le bollicine
Bravo Gigi!
Wine Princess consiglia:
Come gustarlo: sorseggiando Rosé delle vigne SURRAU da uve cannonau di Sardegna DOC rosato. La spumantizzazione del Cannonau qui è davvero ben riuscita, gusto secco e pieno, fruttato con una morbidezza equilibrata.
Citazione imperdibile:
Capire e amare il vino è il segreto per assaporare la felicità!
(Gigi Padovani)