Guado al Melo è un’azienda vitivinicola famigliare condotta da Annalisa e Michele Scienza. Il padre, Attilio Scienza, è un riferimento universitario e non solo nel panorama del mondo vitivinicolo mondiale.
L’azienda si trova a Murrotto, frazione di Castagneto Carducci (LI), nel cuore della Toscana, Doc Bolgheri. La struttura è completamente interrata ed ecologica e l’azienda utilizza agricoltura convenzionale e integrata.
È una delle poche cantine con una Biblioteca del Vino ricca di volumi sull’enologia (e non solo), che propone dei percorsi didattici per comunicare in modo semplice ma completo il mondo del vino. Dalla “barbatella” all’imbottigliamento, la storia del vino viene raccontata a grandi e piccoli, con il grande obiettivo di educare!
Nella cantina di guado al melo è esposto il quadro di una “famosa” verità:
cit. Mario Soldati
I vini proposti nella degustazione danno alla possibilità di capire lo stile dell’azienda. Denominatore comune è sicuramente la grande capacità di fare vini schietti e equilibrati.
Antillo, il nome di questo vino significa “luogo pieno di sole”. Questa la caratterista del vigneto da dove provengono Sangiovese, Cabernet Franc e Petit Verdot per realizzare questo favoloso Bolgheri. Dopo la fermentazione e la macerazione viene affinato per 12 mesi in legno. Messo in bottiglia e solo dopo alcuni mesi pronto per l’apertura!
Potete vedere anche la meravigliosa scheda tecnica che l’azienda prepara per ogni vino. La loro preparazione e cultura vitivinicola è davvero unica.
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Le origini di Jassarte stanno nel vigneto collezione che ha realizzato il professor Attilio Scienza a Guado al Melo. Questo vigneto è stato piantato per studiare i vitigni mediterranei e di origine caucasica, e la loro resistenza ai cambiamenti climatici e territoriali. Il nome del vigneto è “Campo Giardino” e la lavorazione impiega il metodo dell’agricoltura integrata. I grappoli sono diraspati e pigiati in modo soffice, 24 i mesi in botte e 12 in bottiglia.
Wine Princess si e’ innamorata di questo vino… la prima motivazione sta nel progetto, il vino va a finanziare gli studi legati alla vite, la seconda è l’importanza del studio nel vino: mai smettere di imparare e sperimentare, questo vale per tutto! Complimenti prof Scienza, Jassarte mi ha emozionata!
Chi deve berlo: gli amanti del profondità culturale dietro ad una bottiglia. Questo vino rappresenta un progetto profondo.
Quando berlo: durante la vista alla cantina Guado al Melo. Questo vino rappresenta la storia del vino!
Occasione imperdibile: in un momento di relax accompagnato da una buona lettura sull’origine del vino… o più semplicemente abbinato ad un piatto di cinghiale in umido! In ogni caso, dopo un bicchiere i pensieri saranno sicuramente più positivi 😉
God Guado al Melo!