Il mio interesse per il pesce di acqua dolce arriva dal mio passato Lombardo.
Quando ero piccola, nonno Guido, con Zio Roberto e papà Giancarlo ogni domenica pescavano nel fiume Ticino, portavano il pescato fresco da cucinare e servire a pranzo… nella mia memoria, due piatti meravigliosi: Il Fritto di alborelle e gamberi di fiume e le trote in padella con le patate.
Negli anni la mia attenzione gastronomica sì è spostata verso il pesce di mare, ma con il tempo ho notato che la varietà disponibile era sempre la stessa… ho iniziato quindi a leggere e ad informarmi sulla situazione del pesce di acqua dolce, prima con i bellissimi progetti di Slow Food con Slow Fish, poi con il piacevole incontro con l’associazione Gente di Lago e di Fiume.
Oggi grazie a loro ho riscoperto il piacere di conoscere e soprattutto riconoscere i pesci di acqua dolce: persico, luccio, salmone, gambero di lago, trota, anguilla e carpa, tutti tasselli di un patrimonio di biodiversità da salvaguardare. Gente di Lago e di Fiume è un progetto meraviglioso che ha come obiettivo divulgare la conoscenza e l’amore per il pesce d’acqua dolce.
Fino al 18 Ottobre è in programmazione un ciclo di 5 incontri “per parlare di pesce di lago, tutela delle acqua interne e valorizzazione del territorio”.
Wine Princess a “Gente di Lago e di Fiume”
Wine Princess ha partecipato al primo appuntamento dedicato allo storione, che si è svolto il 21 Giugno nella bellissima location del ristorante “Il Piccolo Lago” di Mergozzo (Verbania), gestito dallo chef Marco Sacco.
azienda produttrice e distributore di caviale) e l’imprenditore agricolo Marco Menghini
Questa prima lezione ha visto la realizzazione di due ricette preparate dallo chef padrone di casa e da Cesare Battisti, chef del ristorante Ratanà di Milano, ospite per l’occasione.
Storione pesche e marshmellow di chef Marco Sacco 
Carpaccio di storione nella versione di chef Cesare Battisti
Guardate il video riassuntivo dell’evento su Facebook.
Wine Princess consiglia
Ho abbinato questi piatti così raffinati e originali a base di storione con sentori dolci di frutta (trovate la ricetta ufficiale di chef Sacco a questo link) ad una bollicina molto gradevole: Trento Doc Brut Cantina d’Isera… Una vera delizia!
God save lo Storione e le bollicine Trento Doc!